Ultime dal Medio Oriente del 28 novembre 2022 a cura di Gabriella Grasso
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Sono stati uccisi:
4 giovani palestinesi dalle iof e un colono e un ragazzo israeliano a seguito di esplosioni
La relatrice Albanese, intervistata, ha affermato che subisce attacchi sempre più feroci, e che questo è il segno che sta andando nella direzione giusta. Afferma che Tel Aviv deve smantellare l’impianto militare. Deve interrompere il controllo civile e militare sui palestinesi. E realizzare risarcimenti collettivi e individuali. E che vige l’obbligo di ogni Stato di trattare l’occupazione come uno Stato che è palesemente in violazione dei diritti fondamentali di un altro popolo
Secondo un alleato di Netanyahu invece Tel Aviv deve affrontare le organizzazioni per i diritti umani come una minaccia esistenziale,
L’occupazione nega 116 piani per espandere le città palestinesi in Cisgiordania / mentre l’esercito israeliano rilascia licenze di pianificazione coloniale per i terreni annessi a Salfit e
/ a Betlemme
Nella cosiddetta “città di David” di Gerusalemme l’archeologia fasulla cerca reperti archeologici ebraici e quelli rinvenuti risalenti a periodi preistorici e storici, bizantini e islamici sono danneggiati irreversibilmente nel tentativo di rimodellare e riscrivere la storia/ Netanyahu e ultradestra si scontrano per il ministero della Difesa. Smotrich lo pretende, ma sono gli Usa a frenare / Gli estremisti kahanisti prendono il potere nel nuovo governo israeliano, la Lega di Difesa Ebraica, fondata dal suprematista razzista Ben Gvir, è classificata dall’Fbi come organizzazione terroristica. Kahane predicò la deportazione forzata degli arabi dalla Palestina. Con il suo comodo vantaggio, Netanyahu non ha bisogno di includere nessuno tranne coloro che gli sono più fedeli. Siederà nell’ufficio del Primo Ministro e violenteranno e saccheggeranno la Palestina a loro piacimento. Anche il magnifico sito di millecinquecento anni che è stato conservato e curato dai palestinesi e dove innumerevoli musulmani vanno a pregare, è minacciato, con il nuovo governo Netanyahu. / La destra estrema vuole perfino i religiosi dei due sessi separati agli eventi pubblici / C’è un nuovo governo israeliano! ma i palestinesi non vogliono guardie carcerarie diverse. Vogliono evadere dalla prigione / La resistenza gazawi è in “stato d’allerta” a seguito di due esplosioni a Gerusalemme [VIDEO] / Mentre la resistenza palestinese prende di mira le IOF a Jenin e Nablus /
Il Parlamento marocchino è stato criticato per l’approvazione di alcune risoluzioni filo israeliane
Oltre 50 mila minorenni arrestati dall’occupazione dal 1967 / e in questi 11 mesi 750 /
Fuggiti dalla Russia, in 28mila hanno preso la cittadinanza israeliana
Tel Aviv aiuta Kiev con milioni di dollari per l’acquisto di “materiali strategici” / e il boom di esportazione di armi israeliane avviene grazie anche agli “Accordi di Abramo”
Negli Stati Uniti milioni di dollari sono stati spesi dall’AIPAC per sostenere alle elezioni di midterm sia candidati democratici che repubblicani, purché schierati per l’occupazione Le Forze armate israeliane mettono in guardia contro un “confronto diretto con l’Iran”
In Siria il leader dell’Hts, al Jolani, sta cercando in tutti i modi la normalizzazione della locale Al Qaeda con l’occidente perciò ha consegnato il narcos napoletano Bruno Carbone
/ Contemporaneamente gli attacchi turchi nelle zone kurde della Siria e dell’Iraq hanno ucciso 184 persone, tra cui 18 soldati siriani.
Cina, Turchia e UE insidiano il primato russo in Asia Centrale: installazioni militari cinesi in Tagikistan e in Kazakistan il presidente Tokayev salvato proprio dalla Russia da una violenta ribellione interna col sacrificio di centinaia di soldati russi ora vuole prendere le distanze da Mosca. Non riconosce l’indipendenza delle repubbliche del Donbass e si avvicina alla Cina e alla Turchia.
COP27: Greenpeace e attivisti per il clima criticano gli sforzi regionali arabi a Sharm el- Sheikh / mentre l’agenda climatica di Tel Aviv è un “greenwashing” della sua occupazione delle terre palestinesi: leader nell’adattamento ai cambiamenti climatici propone carne coltivata e piantagioni di alberi nel deserto attraverso lo sfruttamento e l’appropriazione delle risorse naturali palestinesi. Due terzi delle foreste sono state piantate sulle rovine di villaggi arabi distrutti, i cui abitanti non sono mai stati risarciti.
Dubai ospiterà invece la COP28. Gli Emirati Arabi Uniti sanno sicuramente che il cambiamento climatico è un ottimo strumento da usare come copertura per nascondere le violazioni dei diritti umani. Nella COP27, i manifestanti internazionali sono stati nascosti a Sharm el-Sheikh e gli attivisti per il clima sono stati arrestati. Negli Emirati Arabi Uniti certo non c’è il numero assoluto di prigionieri politici che ha l’Egitto ma non manca il modo crudele e barbaro in cui si rapisce, si detiene, si tortura e si condannano gli attivisti per i diritti umani, cittadini comuni e critici del regime.
In una conferenza ad Harvard hanno chiesto a Mohammed El-Kurd: “Sostiene o condanna la violenza “commessa da attivisti palestinesi?” e lui: Coloro che resistono, quelli nati e cresciuti nella violenza, non hanno bisogno dell’approvazione degli studenti della Ivy League o dei conduttori televisivi dei grandi media che normalmente chiudono un occhio sui decenni di violenza debilitante, sistematica e incessante del regime israeliano.
Allora, per questo sono qualcuno che crede nella violenza? No, io non credo nella violenza.
Alam, uno spettro si aggira per la Palestina, è il film passato al festival di Roma e ambientato in un liceo arabo dei territori occupati. Narra di una terra per tutti, che non dovrebbe avere confini, e di chi ci rimarrà per sempre, qualunque cosa accada,
Il nuovo romanzo di Suad Amiry: note e sapori di arguzia, umorismo, ironica saggezza e simili, attraverso di esso possono sentire il peso terribile della Nakba, che è ancora in corso, e allo stesso tempo rendersi conto di quanto siano vivi e forti i palestinesi e desiderosi di essere riconosciuti.
Berlino ospita il maggior numero di palestinesi in Europa ed un’intensa attività artistica e intellettuale araba, Ma è davvero paradossale che sia possibile criticare il governo tedesco e non quello israeliano! / Perché il razzismo di Stato tedesco è ora diretto contro i palestinesi? Tel Aviv non rappresenta tutti gli ebrei più di quanto l’Arabia Saudita rappresenti tutti i musulmani! Il crimine industrializzato dell’Olocausto funge da alibi per un’Europa illuminata che si presume moralmente superiore a un Sud del mondo in cui molti condannano l’occupazione. Un’Europa che ha voltato pagina. Ha fatto ammenda e la sua natura migliore ha trionfato.
L’ipocrisia occidentale non conosce limiti nel dibattito pieno di orientalismo ed eurocentrismo sui lavoratori, i voli, la temperatura, e le date dei Mondiali in Qatar / Ma perché ci sono così tante bandiere palestinesi? / la solidarietà dei fan verso la Palestina si è manifestata all’apertura dei mondiali con un – Siamo tutti palestinesi- / E i tifosi di calcio arabi hanno evitato i giornalisti israeliani / rispondendo: Israele non esiste, si chiama Palestina!
Ogni sabato alle 18,30 Proiezione on line di un lungometraggio a cura del Palestine Museum
29 novembre Sovranità alimentare, cambiamento climatico, diritto alla terra – Milano Prosegue la campagna per l’affissione contro l’apartheid nelle città italiane.