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Ultime dal Medio Oriente del 7 febbraio 2023

mica cura di Gabriella Grassotoday6 Febbraio 2023 201

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    Ultime dal Medio Oriente del 7 febbraio 2023 a cura di Gabriella Grasso


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Una parola un link nell’articolo sottostante

La settimana scorsa sono stati uccisi 7 palestinesi (16 anni, 18, 24, 25, 26, 28, 31).

È morto un colono israeliano per le ferite riportate a maggio 2021

A gennaio 35 Palestinesi sono stati uccisi da IOF e coloni /

QUANDO FINIRA’ IL COLONIALISMO?

Il Medical Aid for Palestines lancia un allarme d’emergenza dopo i nove morti a Jenin /La polizia israeliana aumenta il livello d’allerta e arresta 42 palestinesi dopo l’attentato nella colonia /La violenza di stato contro i palestinesi aumenta / È allarme su una possibile terza Intifada /

La proliferazione e la produzione di nuove armi esprime il più grande fallimento dell’occupazione nel prevenire una ribellione armata in Cisgiordania / La lotta armata dei Palestinesi è resistenza riconosciuta secondo il diritto internazionale / Come si vive nei campi profughi palestinesi? /“Qual’è la realtà di tutti i giorni a Jenin? Cos’è la Tana dei Leoni e perché ora? / Intifada dei bambini? /Scalzi, assonnati e traumatizzati: le forze israeliane li arrestano ogni  notte.

Le gang dei coloni attaccano / sono in cima alle liste di autorizzazioni per il porto d’armi / Scontri: a Gerusalemme / al campo di Aqabat Jabr a Gerico / a ovest di Jenin / a Hebron / nel nord di Ramallah/ a Nablus / nel sud di Nablus le IOF hanno preso di mira i giornalisti /uno dell’agenzia WAFA è stato ferito / Nel 2022, 52 giornalisti sono stati deliberatamente presi di mira / Nel contempo Mohammad Sabaaneh, vignettista del quotidiano ufficiale dell’ANP è stato arbitrariamente licenziato

Il governo israeliano vuole aumentare il numero di coloni ovunque /

Una missione diplomatica ha visitato Khan al-Ahmar /

Allarmate richieste di aiuto sono state lanciate da: Comitati palestinesi /comitati popolari /attivisti / HRW / Amnesty / Unrwa / e diplomatici europei /

La prima conferenza nazionale palestinese anti-apartheid lancia un appello per un fronte globale che smantelli il regime colonialista israeliano /

La Catalogna è stato il il primo Parlamento europeo a condannare l’Apartheid ed ora sta per interrompere i legami diplomatici ed economici con lo Stato israeliano.

L’incursione israeliana a Jenin ha provocato l’attacco terroristico che aveva proclamato di voler contrastare. Cosa pensavate? Che l’uccisione di 146 palestinesi in Cisgiordania nel 2022, la maggior parte dei quali non combattenti, sarebbe stata accettata docilmente?

Ed ora l’occupazione sta per adottare provvedimenti punitivi contro i palestinesi. L’esercito scatena la vendetta: i coloni hanno attaccato per vendicare l’uccisione dei sette israeliani da parte di un palestinese armato.

Il battaglione delle torture non dovrà fare niente di nuovo: come dimenticare il crimine del gennaio ’22, le torture e l’omicidio di un palestinese ottantenne, malato, di Ramallah?

Dalle elezioni del primo novembre il ballo in maschera del governo liberale è un apartheid più sofisticato /

Il sionismo si spacca: la battaglia si inquadra come una lotta contro i fascisti a favore della democrazia. Ma non si trasforma, almeno per ora, in un dibattito sulla crudeltà quotidiana e sul costo umano del sostegno al progetto sionista in sé. Però quelle domande cominciano ad emergere. Secondo un giornale di centro la verità scomoda è che non può esserci democrazia insieme ad un’occupazione, non può esserci democrazia in un Paese la cui politica economica consente ai forti di fare un balzo in avanti mentre i deboli restano indietro, non può esserci democrazia in un luogo dove gli arabi sono tenuti fuori dalla scena”./

Non c’è e non può esserci una manifestazione sulla democrazia e l’uguaglianza, sulla libertà e persino sulla qualità del governo, in un regime di apartheid, ignorando l’esistenza dell’apartheid. Il sangue palestinese è stato versato come acqua negli ultimi giorni: un insegnante di ginnastica che ha cercato di soccorrere un ferito nel suo cortile; due padri, in due luoghi diversi, che hanno cercato di proteggere i loro figli, e il quattordicenne figlio di rifugiati, tutto in una settimana. Come può una protesta ignorare questo?/ Nessuna democrazia con l’apartheid: gli attivisti sfidano i manifestanti israeliani a guardare oltre la coalizione di estrema destra e vedere le condizioni che hanno permesso la sua ascesa. / Un ebreo anti-sionista è stato arrestato per “aver ricordato come l’occupazione tratta i palestinesi/ molti degli ebrei israeliani arrivati dall’Ucraina e dalla Russia se ne stanno andando, Due mesi dopo un terzo di loro si è precipitato a lasciare il Paese./

Tel Aviv rifiuta di trasferire le entrate delle tasse all’ANP / Mette in discussione il riconoscimento delle lauree delle università palestinesi /con l’intenzione di interrompere l’accreditamento dei titoli accademici /

Il presidente Abbas ha ricevuto il direttore della Cia e prima della riunione, il funzionario statunitense si era già incontrato con dirigenti della sicurezza palestinese / Gli Stati uniti finanziano 2/3 del budget degli apparati di sicurezza dell’Anp. Se l’Autorità palestinese non combatte il terrorismo, perché dovrebbe esistere?

Ma … il 76% degli arabi afferma che la Palestina è una causa per tutti gli arabi, non solo per i palestinesi, il che significa che la lotta palestinese contro l’occupazione israeliana è una lotta araba collettiva. / Non vogliamo che le nostre catene coloniali si allentino.

Vogliamo distruggerle! La leadership del BDS condanna la normalizzazione sponsorizzata dal World Economic Forum con l’apartheid Israeliano./

PRIGIONIERI

La Knesset ha approvato la revoca della nazionalità e della cittadinanza ai prigionieri palestinesi /

hanno tagliato l’elettricità nella prigione del Negev, vietato le visite alle famiglie e smesso di servire i pasti. Allora 120 palestinesi hanno lanciato uno sciopero della fame. A questo punto gli israeliani hanno picchiato le detenute, sparato contro di loro gas lacrimogeni e usato spray al pepe./ I detenuti hanno quindi intensificano le proteste / Anche le prigioniere hanno iniziato lo sciopero della fame / e dopo gli attacchi alle detenute i palestinesi hanno lanciato dei missili contro un insediamento/

Come celebrare la giornata internazionale dell’educazione se l’obiettivo dell’occupazione è negare l’istruzione ai palestinesi, se i servizi carcerari la considerano un privilegio ed ai bambini prigionieri viene negata?/

La saga del soldato nero evidenzia il razzismo dell’occupazione: bassa priorità “a causa della sua razza” /Avera Mengistu, ebreo etiope, come Hisham al-Sayed, di origine araba, sono prigionieri di Hamas /

GEOPOLITICA

È necessario ristabilire il primato del diritto internazionale nella questione palestinese./ L’occupazione della Palestina, alla vigilia della Guerra Fredda, è stata riconosciuta contemporaneamente da Stati Uniti e URSS. Fu Truman che, seguendo calcoli elettorali, fece cancellare la definizione di Stato Ebraico sostituendola con il termine -Stato di Israele-. Risultato è che il gruppo arabo-musulmano è ora racchiuso in una delle più fitte reti al mondo di basi militari / E la santificazione dell’entità sionista passa attraverso il mantenimento del Mondo Arabo in una forma di balcanizzazione, in una strategia volta alla disgregazione dell’unità araba da parte dell’Occidente / Lupus in fabula: il Sudan firmerà gli Accordi di Abramo (audio) / Tel Aviv accusa un gruppo ambientalista libanese di essere affiliato a Hezbollah / mentre l’Onu esorta il regime sionista a mantenere la calma sul confine dove spesso viola spazio aereo e acque territoriali per bombardare siti Siriani./

A seguito delle pressioni di Washington, il regime sionista forse fornirà armi all’Ucraina / Armi e tank a Kiev comunque non accorceranno la guerra, che ha già provocato un boom del 49% nelle vendite di armi statunitensi /

Se le battaglie sono temporanee per i soldati coinvolti, per i civili diventano permanenti. La catastrofe climatica e l’uso dell’acqua sono armi che dopo 20 anni agiscono ancora in Iraq, diventato il quinto paese al mondo più vulnerabile al cambiamento climatico / dopo la rivoluzione egiziana del 2011, molti sono ancora detenuti in oscuri sotterranei, in minuscole celle, nella condivisione di sofferenze e dolori./

Oltre 100mila sono i civili fuggiti in un solo giorno nel Nord Kivu dagli scontri tra il gruppo armato M23 e le Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo. Più di 200 civili sono stati uccisi dai altri gruppi nell’Ituri. In Congo vivono circa 5,5 milioni di sfollati. E il colera è in rapido aumento.

Per l’attentato alla moschea di Peshawar, responsabile è una fazione scissionista dei talebani del Pakistan? Oltre 100 i morti.

Grottaglie sarà il principale centro mediterraneo” della sperimentazione dei servizi e della tecnologica dei velivoli a pilotaggio remoto. Esistono nell’ambito una serie di 10 progetti finanziati che coinvolgono le università di Torino, Milano, L’Aquila, Roma, Pavia e Genova. Chi ci governa sa con quale sistema politico sta collaborando (ndr)?

CULTURA

La Memoria dei genocidi passati, se non è utile a salvare dai genocidi di oggi, diventa memoria ipocrita, inutile e dannosa./ L’assessora regionale del Veneto Donazzan, invece ha inviato ai dirigenti degli istituti scolastici una circolare che oltre a non utilizzare i termini “fascismo” e “nazismo”, distorce il termine antisemitismo per sostenere Tel Aviv/

Naeem Jenah, sudafricano, in base ai tre pilastri dell’apartheid, cioè libertà di residenza, di movimento e valore della sicurezza, considera l’apartheid israeliano ben peggiore./

Il premio Nobel Annie Ernaux per la letteratura 2022 sostiene l’ICE per fermare il commercio dell’UE con le colonie e per chiedere la fine della colonizzazione israeliana./ Ogni mattina a Jenin… è il titolo dello splendido romanzo storico di Susan Abulhawa. È proprio lei ora a parlarci dell’ennesima strage israeliana nel campo profughi di Jenin. /

Il film ‘Farha’ ha portato l’ex ministro israeliano Liberman a chiedere che fosse rimosso dallo streaming. Questo ci insegna che un film sulla Nakba è un potente invito all’azione, ed è una sfida che deve essere raccolta dai registi palestinesi di oggi.

Anche Napoli ha ospitato la campagna cartellonistica di informazione sull’apartheid, la più brillante.

Dai un’occhiata alla galleria fotografica degli Atleti di arti marziali palestinesi che hanno partecipato al Campionato a Gaza

PROSSIMI EVENTI:

The Weekly Palestine – Titoli dalla Palestina e sui palestinesi di tutto il mondo. 08 FEBBRAIO La saggezza del condannato a morte – presentazione a Bologna 10 FEBBRAIO, Jenin Jenin, proiezione a Trieste

11 FEBBRAIO, h 19.00 da Bruxelles: Dal fiume al mare – Visioni di liberazione palestinese – connessione telegram

Vuoi andare in PALESTINA? Puoi farlo dal 5 al /12 aprile con l’associazione Ponti e non muri!




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