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LA PIÚ GRANDE RIFORMA SOCIALE DEGLI ULTIMI 20 ANNI
Hartz IV dovrebbe passare alla storia. Il 1° gennaio sarà ribattezzato reddito di cittadinanza. Ciò che la coalizione celebra è aspramente criticato dall’opposizione al Bundestag. Questa giornata è storica per l’SPD. Almeno per il ministro del Lavoro e degli Affari sociali Hubertus Heil.
Il primo obiettivo della coalizione è “che le persone che hanno bisogno di aiuto lo ottengano, questa sia una promessa di protezione da parte dello stato”, spiega Heil.Il secondo obiettivo della coalizione è riportare le persone al lavoro in modo permanente. Alcune cose devono cambiare nei centri per l’impiego.
I dipendenti del centro per l’impiego dovrebbero concordare ulteriori misure di formazione con i disoccupati di lungo periodo e concordare un calendario. La coalizione ha imposto un periodo di attesa per il periodo iniziale del beneficio di cittadinanza. Il deputato della CDU Kai Witthaker è preoccupato per chi lavora. “In considerazione dell’aumento dei prezzi dell’energia, le persone con redditi molto bassi calcoleranno molto attentamente se non sarebbe meglio rinunciare al lavoro e richiedere invece i sussidi per i cittadini”, afferma Witthaker.
Il lavoro deve sempre valere la pena, altrimenti la pace sociale sarebbe in pericolo. AfD e CDU criticano inoltre il fatto che possano esserci meno sanzioni in futuro se le persone colpite non rispettano gli accordi con il centro per l’impiego. Dovrebbe anche essere possibile ridurre il reddito di cittadinanza nei primi sei mesi dalla ricezione da parte dell’ufficio se qualcuno salta un appuntamento – almeno fino al 30 per cento.
LA PROCURA DELLA REPUBBLICA INDAGA SULL’ACQUISTO DI MASCHERINE NEI CONFRONTI DI FUNZIONARI DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Sotto l’ex ministro Jens Spahn, il Ministero della Salute ha acquistato mascherine a prezzi esagerati. Ora sembra che la Procura della Repubblica stia indagando.
Secondo le informazioni dei media, nella vicenda relativa all’ordine di mascherine alla società svizzera Emix, la procura di Berlino sta indagando su un alto funzionario del Ministero federale della salute sospettato di aver sprecato denaro dei contribuenti su larga scala con due ordini. L’ hanno riferito venerdì le emittenti NDR e WDR e la “Süddeutsche Zeitung”. Il funzionario ha invocato il fatto che non avrebbe potuto agire diversamente in vista dell’emergenza in quel momento.
L’anno scorso, la Corte dei conti federale ha criticato la prassi relativa agli ordini del ministero della Salute presso la società svizzera Emix. Infatti il ministero guidato da Jens Spahn (CDU) all’epoca aveva offerte molto più convenienti al momento di ordinare 100 milioni di maschere FFP2 da Emix al prezzo di 5,40 euro a pezzo. Tra le altre cose, un rapporto del Ministero della Salute della Baviera datato 9 aprile 2020 potrebbe essere fatale per il funzionario, in quanto in esso si affermava già allora che i prezzi delle maschere erano in calo. L’ex ministro Spahn ha approvato personalmente il contratto da 540 milioni con Emix il 21 aprile 2020, come confermato da una mail. Tuttavia, non ci sono indagini contro lo stesso Spahn. Il ministero della Salute ha affermato su richiesta che si applica la presunzione di innocenza.
CONFERENZA STAMPA IN OCCASIONE DELLA NUOVA CAMPAGNA VACCINALE DEL MINISTRO DELLA SALUTE LAUTERBACH
Il ministro della Salute Karl Lauterbach inaugura la nuova campagna vaccinale e presenta come rappresentante simbolo della campagna una giovane donna malata di Long Covid.
Il suo nome è Margarete Stokowski, si presenta come l’esempio più eclatante di Long Covid.
Da gennaio ne soffre, da quando ha ricevuto il booster, sarebbe contenta se si reintroducesse l’obbligo della maschera nei luoghi chiusi ma precisa che lei comunque è stata contagiata all’aperto ed è d’accordo anche sulla reintroduzione della mascherina anche nelle scuole.
Alla domanda della giornalista come si spiega che dopo tre vaccinazioni Lei si sia ammalata anche in modo cosí serio e nonostante questo, Lei faccia ancora pubblicità per la vaccinazione e non abbia alcun dubbio a riguardo, visto che il vaccino forse non l’ha protetta come Lei si aspettava, La Stokowski risponde: „non lo so, non so spiegarmelo, conosco persone che non si sono vaccinate e sono altrettanto malate. Ovvio ho sperato che il vaccino mi proteggesse, prima ero sana a parte pillole per la tiroide che prendono in molti, non avevo altro, ma io mi chiedo cosa sarebbe stato se invece non fossi stata vaccinata.“
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