HO SAPUTO” di Gioele Valenti
Ho saputo di un altro suicidio. L'ennesimo. Non di covid, né per covid. Ma per carcerazione preventiva, condannati per non aver commesso il fatto. Per la sottrazione del lavoro e l'obliterazione dei modi concreti di vivere, la cesura delle relazioni, la delazione come prassi consolidata, il protorazzismo di chi si omologa, vile e felice di esser parte organica del problema. Certo, si tratta degli anelli "cosiddetti" deboli, si sente dire. […]