LA MIA VERITÀ DIETRO LA COMUNITÀ ONLINE: RIFLESSIONI SU INFLUENZE, MONETIZZAZIONE E MISTERI

Editoriale di Stefano Becciolini.
L’idea di scrivere questo editoriale me l’ha data la trasmissione di questa mattina, sabato 4 Maggio 2024.

Dal 2020, un fenomeno distintivo è emerso nell’era digitale: la formazione di comunità online di individui che si discostano dal pensiero comune. In particolare, l’area erroneamentedefinita della dissidenza è stata abilmente manipolata per far credere loro di essere le voci illuminate del futuro.

Tuttavia, non credo che questa sia la realtà. Anzi, ho osservato con preoccupazione come altri individui, sfruttando questa corrente di pensiero, abbiano creato un business manipolando le emozioni e le convinzioni delle persone anziché promuovere l’unità e la conoscenza.

Il contrasto tra chi cerca di diffondere informazioni ed educare e chi invece cerca solo di accumulare seguaci e generare conflitti in diretta è lampante. Molti di coloro che alimentano divisioni trovano il loro profitto attraverso i video su YouTube, monetizzando ogni singolo click.

Consideriamo un esempio: un YouTuber con oltre 100.000 followers e quattro passaggi pubblicitari per video. Supponendo un CPM (costo per mille clic)  medio di $2 per gli annunci su YouTube e almeno 50.000 visualizzazioni per video, il potenziale guadagno si aggira intorno ai $2800 al mese.

È importante sottolineare che questo è solo un calcolo approssimativo e il vero guadagno può variare notevolmente in base a vari fattori, come l’interazione degli spettatori con gli annunci e la natura stessa dei contenuti.

La nostra esperienza online è plasmata non solo dalle voci che ascoltiamo, ma anche da chi le sfrutta per guadagnare e/o fare politica, aspirazioni assolutamente legittime, ma a mio avviso dovrebbero basarsi sul rispetto degli altri e non sulla comunicazione “stracciarola”.

È fondamentale esercitare un discernimento critico e promuovere la conoscenza e l’unità, anche in rete,  in un mondo sempre più influenzato dalle divisioni.

Ora esploriamo  i Pericoli dell’Influenza Online: Riflessioni su YouTube, Twitch e la Diffusione dell’Informazione

Nel vasto mondo delle piattaforme di streaming e condivisione video online, YouTube e Twitch emergono come giganti digitali che plasmano le opinioni e influenzano le menti di milioni di persone, in particolare delle giovani generazioni. Tuttavia, dietro l’innegabile intrattenimento e la vasta gamma di contenuti disponibili, si nascondono rischi significativi legati alla manipolazione delle menti, alla diffusione di disinformazione e alla creazione di comunità di seguaci devoti.

Il Potere di Soggiogare le Menti: YouTube e Twitch sotto Esame

YouTube e Twitch sono diventati terreni fertili per creatori di contenuti che cercano di attrarre un vasto pubblico, spesso utilizzando tattiche di coinvolgimento emotivo e di manipolazione psicologica. Il pericolo di soggiogare le menti, soprattutto delle nuove generazioni, è allarmante. La sottile linea tra intrattenimento e manipolazione diventa sempre più sfocata quando i creatori adottano strategie mirate a catturare l’attenzione e a mantenere gli spettatori incollati allo schermo.

Attraverso una miriade di video dai titoli accattivanti  e tecniche di editing coinvolgenti, si cerca di instillare idee, credenze e comportamenti nelle menti degli spettatori, spesso senza alcuna base di verità o fondamento razionale. Questo fenomeno solleva serie preoccupazioni riguardo alla salute mentale e al benessere delle persone, specialmente dei più giovani, che possono essere maggiormente suscettibili all’influenza dei media digitali.

L’Importanza di un Approccio Critico a Temi Delicati

Un altro aspetto cruciale da considerare è la potenziale pericolosità di approcciare argomenti delicati, come l’ufologia, la magia e l’esoterismo, senza una base culturale solida. Troppo spesso, individui con scarsa conoscenza o comprensione di questi argomenti si lanciano in discussioni senza rendersi conto delle conseguenze negative che le loro parole possono avere. La diffusione di informazioni errate o fuorvianti su questioni così complesse può alimentare credenze irrazionali e portare seri pericoli per la comunità. Purtroppo le cronache attuali ci hanno messo al corrente di delitti aberranti per presunte possessioni demoniache.

Le Insidie della Creazione di Sette di Discepoli Online

Infine, la creazione di comunità online devoti, spesso chiamati “sette di discepoli”, solleva preoccupazioni significative sulla manipolazione delle masse e sull’instaurazione di dinamiche di potere dannose. Attraverso la creazione di canali e contenuti artatamente progettati per monetizzare, alcuni creatori di contenuti riescono a guadagnare seguaci devoti che credono ciecamente nelle loro parole. Questo fenomeno sottolinea l’importanza della trasparenza e della chiarezza nell’affrontare argomenti controversi e della necessità di educare il pubblico a valutare criticamente le informazioni che riceve.

In conclusione, è essenziale riflettere sulle implicazioni etiche e sociali della diffusione dell’informazione su piattaforme online come YouTube e Twitch. Mentre queste piattaforme offrono opportunità straordinarie per l’accesso alla conoscenza e all’intrattenimento, è fondamentale sviluppare un approccio critico e consapevole verso i contenuti consumati online. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di creatori e spettatori, possiamo mitigare i rischi associati alla manipolazione delle menti e promuovere una cultura dell’informazione più sana e equilibrata.
Stefano Becciolini

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