Il giudice di Bamberga: condanna mite per il molestatore di ragazzini siriano, punizione severa per la satira su Nancy Faeser
Il giudice che ha condannato il caporedattore del Deutschlandkurier, David Bendels, a sette mesi di liberta’ vigilata per un meme su Nancy Faeser in passato ha attirato l’attenzione con condanne particolarmente clementi nei confronti di richiedenti asilo accusati di aver aggredito sessualmente delle donne. Il giudice è Martin Waschner, 59 anni, del tribunale distrettuale di Bamberga.
Come riporta Bild, nel febbraio 2018 Waschner avrebbe offerto una pena mite a tre richiedenti asilo che avrebbero molestato una ragazzina alla sagra della chiesa di Hirschaid: in cambio della confessione, i sospettati avrebbero ricevuto pene più leggere, come scrive il giornale, “affinché le loro vittime non debbano testimoniare”.Al centro del processo di sette anni fa c’era un allora ventenne iracheno che prima molestò una tredicenne e poi aggredì sessualmente una sedicenne. Si dice che al momento del crimine fosse ubriaco e sotto l’effetto di pillole.
Anche gli altri imputati siriani hanno confermato le accuse del pubblico ministero: avrebbero costretto una ragazza ad allontanarsi dalla festa, l’avrebbero trascinata sotto un ponte e l’avrebbero palpeggiata. Si dice inoltre che gli uomini abbiano agito in modo violento e abbiano aggredito i visitatori del festival con testate e calci allo stomaco.
Si dice che i siriani fossero ubriachi. L’imputato Q. confessò all’epoca e disse di aver commesso un “errore”. All’epoca gli imputati accettarono l’accordo di Waschner e mostrarono pentimento.
Il giudice 59enne ha suscitato lunedì indignazione a livello nazionale quando ha condannato il caporedattore del Deutschland-Kurier, David Bendels, a una pena sospesa di sette mesi per “insulti, calunnia e diffamazione contro personalità politiche” (articolo 188 del codice penale tedesco). Bendels aveva condiviso una foto del ministro degli Interni Nancy Faeser (SPD) che reggeva un cartello con la scritta “Odio la libertà di parola”. L’immagine si basa su una foto reale che ritrae Nancy Faeser con in mano un cartello con la scritta “Ricordiamo” in occasione del Giorno della Memoria dell’Olocausto.
Bendel ha annunciato che lui e il Deutschland-Kurier “non accetteranno questo verdetto” e “lo combatteranno con tutti i mezzi legali”. L’intenzione è di “continuare con determinazione, stabilità e piena coerenza la giusta lotta per la libertà di stampa e di espressione, indispensabile per la continua esistenza della democrazia in Germania”.(FONTE)
“Zona giudiziaria speciale di Bamberga”: il lungo braccio della magistratura è in realtà il braccio sinistro-verde della CSU?
La rivista “Focus” parla già di una “zona giudiziaria speciale a Bamberga”. La notizia continua a far notizia: dopo la scandalosa sentenza contro il caporedattore del DK David Bendels, ora tocca, per una volta, al pensionato Stefan Niehoff, divenuto noto a livello nazionale per il caso dell'”idiota”. Il suo caso getta luce su una presunta cricca politica all’interno della magistratura di Bamberga!
Il nuovo procedimento contro il pensionato Niehoff presso il tribunale distrettuale di Haßfurt (Bassa Franconia) è stato preceduto da un decreto penale della Procura di Bamberga (Alta Franconia). Secondo una ricerca di “Junge Freiheit” (JF), tra le due istituzioni giudiziarie, il tribunale distrettuale di Haßfurt e la procura di Bamberga, esiste un legame personale: la politica della CSU Ursula Redler!
L’avvocatessa con dottorato non è solo vice capogruppo parlamentare nel consiglio comunale di Bamberga, ma dal 1° febbraio 2025 è anche direttrice del tribunale distrettuale di Haßfurt. Il collega di partito di Redler, il ministro della Giustizia del Land CSU Georg Eisenreich, l’aveva promossa a questa carica all’inizio dell’anno.
Il politico della CSU di Bamberga è ora a capo del tribunale che sta giudicando su Niehoff in relazione ad altri contributi online, incriminati dalla magistratura bavarese.
La situazione è così delicata perché Redler, fino alla sua nomina al tribunale distrettuale di Haßfurth, era un procuratore capo a Bamberga, quindi superiore a quei procuratori che non solo sono responsabili dell’ordine penale contro Niehoff e della sua perquisizione domiciliare a causa del meme “idiota”, ma che hanno anche un ruolo nel caso David Bendel.
Inoltre, è probabile che Ursula Redler, in qualità di vicepresidente del gruppo parlamentare della CSU, persegua un programma politico in virtù del suo incarico. I Verdi sono la fazione più forte nel consiglio comunale di Bamberga. Segue la CSU di Redler. Entrambi i partiti, insieme al sindaco della SPD Andreas Starke, determinano il destino della città dell’Alta Franconia, che nel Medioevo fu teatro di processi alle streghe.
Ora il pensionato Niehoff è sotto processo per altri post online diretti contro l’Antifa, i “Verdi” e la Chiesa cattolica. Secondo la procura di Bamberga, si tratterebbe di un “collegamento con il nazismo”.
Secondo la ricerca di JF, Ursula Redler, la nuova direttrice del tribunale distrettuale di Haßfurt, dove Niehoff è ora sotto processo, è molto impegnata anche in altri modi.
Secondo il sito web del suo partito, la donna fa parte di otto consigli di sorveglianza, per lo più comunali, ed è membro sia del Senato delle finanze che del Senato della famiglia e dell’integrazione della città di Bamberga.
Se tutte queste attività possano essere separate con la stessa facilità richiesta dall’indipendenza della magistratura “non appare oltre ogni dubbio”, scrive “Junge Freiheit”.
Il fatto che Redler possa essere di parte, almeno a causa del suo doppio ruolo, prima come pubblico ministero e ora come giudice, è una preoccupazione che l’avvocato di Niehoff, l’ex politico dell’AfD Marcus Pretzell, ritiene non infondata.
Come è noto, a Bamberga si è svolto anche il processo contro David Bendels, caporedattore del Deutschland-Kurier. La ministra federale degli Interni Nancy Faeser (SPD) ha firmato personalmente la denuncia penale.
Il verdetto (sette mesi di carcere con sospensione condizionale per un meme satirico-critico su Faeser) sta facendo notizia non solo a livello nazionale, ma anche in tutto il mondo, con una visione preoccupante della libertà di espressione in Germania. Il procuratore capo all’inizio delle indagini contro Bendels era la politica della CSU e attuale direttrice del tribunale Ursula Redler!
Il 9 maggio David Bendels dovrà comparire nuovamente davanti al tribunale distrettuale di Bamberga, anche in questo caso a causa di una denuncia penale presentata dall’attuale ministro degli Interni. Questa volta si tratta ancora una volta delle pubblicazioni DK che, secondo rinomati giuristi, sono chiaramente tutelate dalla libertà di stampa e dalla libertà di espressione.
Come già accennato: nel Medioevo Bamberga era un centro di processi alle streghe. Chi pensa che nella magistratura di Bamberga possa esistere un certo senso di tradizione è un po’ birbantello.(FONTE)
